venerdì 18 aprile 2008

Latte d'asina



Visto che le asinelle di cui mi occupo tra poco saranno 4 mi sto documentando sul latte d'asina.


Lo sapevate che ha caratteristiche organolettiche sono simili al latte materno? O meglio, è l'alimento di origine animale con le caratteristiche organolettiche più vicine al latte materno.
Molto tempo fa il latte d'asina veniva dato senza alcuna riserva al posto del latte materno.
Purtroppo oggi, solo alcuni pediatri consigliano il latte d'asina ai bambini allergici al posto del comune latte in polvere. Quest'ultimo è sicuramente più reperibile rispetto al prodotto naturale delle asine anche se si stanno facendo grossi passi avanti specialmente nelle grandi città.
Ad esempio nel comune latte di mucca le proteine sono il triplo (analisi in 100 grammi di latte) rispetto a quelle del latte materno, mentre i valori di quest'ultimo sono molto simili nel latte d'asina.
E' inoltre ricco di lisozima (proteina con un' elevata proprietà antibatterica) in grado di proteggere il neonato da possibili patologie e che rende questo prodotto meno deperibile del latte di mucca.
Il latte d'asina è inoltre indicato per le persone debilitate o anziane che dalle sostanze contenute nel latte traggono vantaggio per l'assorbimento intestinale del calcio (importante in età avanzata per la patologia dell'osteoporosi).
Consultando internet si possno trovare vari siti con tabelle che indicano in modo schematico, ma accurato, le proprietà nutrizionali di questo latte.
Oggi vengono prodotti anche saponi con latte d'asina.

....Ma dopo tutte queste lusinghe al latte d'asina, pongo una domanda a tutti: " che fine fa il piccolo asinello? ve lo siete mai chiesti?... HELP!

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